"Requisiti per il reddito di cittadinanza modificati di straforo e diversi da quelli previsti dalla legge. Un vero pasticcio. Da quando è arrivato il nuovo Presidente all'Inps stanno succedendo cose incredibili e mai viste prima.

La sua è una gestione politicamente orientata che non rispetta le prerogative che dovrebbe avere l'Istituto. Non va bene!"
A lanciare l'allarme è il Segretario generale dello Spi Cgil Ivan Pedretti in un post sul suo profilo Facebook.
Il riferimento è al modulo per la richiesta del reddito, che si basa su criteri diversi da quelli effettivamente contenuti nella norma. Un errore che ora rischia di ritardare e di mettere in serio pericolo l'erogazione degli assegni.